SI RIVEDE SIMON YATES. BELLA VITTORIA A BAGNERES DE BIGORRE. Lo scalatore britannico centra una giornata vincente dopo un inizio di Tour anonimo. Tutto tranquillo in gruppo.
di Mario Laiosa - 18/07/2019
Fuga numerosa per la prima giornata sui Pirenei. Sono una quarantina gli atleti che escono dal controllo del gruppo dopo una trentina di chilometri e vari tentativi di fuga rintuzzati. La sfida si accende nella discesa del Col du Peyresourde quando Simon Clarke (EF Education First) si avvantaggia fino a prendere un minuto di vantaggio, margine con cui affronta le prime rampe dell'ultima salita di oggi, Hourquette d'Ancizan. La sua azione però perde ben presto vigore e il primo a rientrare è Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) che addirittura riesce ad andare via, ma da dietro altri corridori si sono avvicinati. Tra questi c'è Simon Yates, compagno di squadra dello stesso Trentin, che per qualche strano motivo si impegna a tirare più degli altri per chiudere sulla testa della corsa. Lo scalatore britannico taglia fuori Trentin e si porta dietro Gregor Mühlberger (BORA-Hansgrohe), poi sui due si riporta Pello Bilbao (Astana). A questo punto della corsa la vittoria di tappa è riservata a questi tre uomini, dato che il gruppo si è concesso una giornata di riposo, con i big che hanno la testa già proiettata alla cronometro individuale di domani. Nella volata finale emergono la maggiore velocità di punta e la maggiore lucidità di Simon Yates, perfetto nel saltare davanti agli avversari all'ultima curva e poi a mantenersi stretto sulle transenne per evitare di essere sorpassato da Mühlberger.