MARQUEZ È IMPRENDIBILE. DUCATI KO. ZARCO E IANNONE SUL PODIO. MOTO 2: SUPER BALDASSARRI. MOTO 3: PRIMA GIOIA PER ÖTTL. BEZZECCHI VA IN TESTA AL CAMPIONATO. DISASTROSO CANET.
di Mario Laiosa
Marc Marquez (Honda Repsol Team) stravince il Gran Premio di Spagna. Marquez ha preso il comando dopo avere lasciato sfogare nei primi giri Jorge Lorenzo (Ducati Team) per poi aumentare il ritmo e andare dritto al traguardo. Dietro le due Ducati e Daniel Pedrosa (Honda Repsol Team) si sono eliminate contemporaneamente per un contatto a tre alla Dry Sac. A beneficiarne sono stati Johann Zarco (Monster Yamaha Tech 3), che ha così colto un ottimo secondo posto, e Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), uscito vincitore dallo scontro nel finale con Danilo Petrucci (Alma Pramac Ducati). Limitano i danni le due Yamaha dopo una gara terribile: Rossi chiude quinto, Viñales settimo. Caduto nei primi giri il poleman Cal Cruthclow (LCR Honda).
Dominio totale di Lorenzo Baldassarri (Pons HP40) nella gara di Jerez. Il balda ha preso il comando nei primi giri e ha martellato tempi incredibili piegando la resistenza di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo), scattato dalla piazza 14 e autore di una grande gara. Sul podio anche Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46), oggi non in grandissima giornata ma che porta a casa un buonissimo risultato. Il leader del mondiale se la è dovuta vedere con un arrembante Xavi Vierge (Dynavolt Intact GP) che negli ultimi giri lo ha messo sotto pressione. Quinto Mattia Pasini (Italtrans Racing Team) dopo un weekend difficile, caduto Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS).
Al termine di una gara come al solito combattutissima Philipp Öttl (Südmetall Schedl GP) ottiene la sua prima vittoria nel motomondiale. La sua KTM è apparsa velocissima oggi tanto che sui rettilinei nessuno riusciva a tenergli testa. Ottimo secondo posto per Marco Bezzecchi (Redox Prüstel GP) che vola in testa al campionato visto il concomitante ritiro di Jorge Martin (Del Conca Gresini Moto3), coinvolto a quattro giri dal termine in un incidente innescato da una manovra scellerata di Aron Canet (Estrella Galicia 0,0), manovra che ha costretto al ritiro anche Enea Bastianini (Leopard Racing) e Tony Arbolino (Marinelli Snipers). Podio completato da Marcos Ramirez (Bester Capital Dubai) che ha sfruttato la penalità comminata ad Alonso Lopez (Estrella Galicia 0,0) che aveva concluso in terza posizione ma ha ecceduto più volte oltre i limiti della pista.