ALLA RUSSIA NON BASTA IL CUORE. IN SEMIFINALE CI VA LA CROAZIA. FATALI I RIGORI.
di Mario Laiosa
Il sogno della Russia finisce ai quarti di finale. La sfida contro la Croazia si è decisa ai calci di rigore dopo il punteggio di parità con cui si erano chiusi i tempi supplementari. La sfida è stata palpitante. La superiorità tecnica della Croazia non è stata così evidente anche per merito di una Russia che ha giocato con grinta, cuore, determinazione. La rete di Mario Fernandes nel secondo tempo supplementare ha testimoniato la voglia di lottare della squadra di Cherchesov. L'eliminazione non cancella un percorso straordinario, viste anche le premesse con cui i padroni di casa si erano avvicinati al mondiale: una lunga serie di sconfitte e prestazioni deludenti che avevano fatto pensare che sarebbe stato già un miracolo raggiungere gli ottavi. La Croazia è sulla strada della squadra che nel 1998, trascinata da Davor Suker, riuscì a centrare il terzo posto nel mondiale francese. Anzi, nella testa di Modric e compagni c'è l'idea di potere fare qualcosa di più.