LA JUVENTUS FA FESTA A JEDDAH. DECIDE RONALDO. MILAN A TESTA ALTA. Ronaldo risolve una partita molto combattuta. Nel Milan espulso Kessiè.
di Mario Laiosa
A Jeddah è la Juventus a festeggiare la vittoria della Supercoppa Italiana. Battuto il Milan per 1-0 al termine di una partita combattuta, sbloccata dai bianconeri solo nella ripresa con il solito Cristiano Ronaldo, magistralmente imbeccato da Pjanic. Per la Juventus è l'ottava Supercoppa Italiana, un traguardo che rende la squadra di Allegri la più vincente di questo trofeo, staccando proprio il Milan, fermo a quota sette.
Primo Tempo La Juventus deve rinunciare a Mandzukic, mentre nel Milan è assente Suso per squalifica e Higuain parte dalla panchina. La partita appare da subito equilibrata. Il Milan è aggressivo e molto corto e non concede grandi spazi alla Juventus. La prima occasione è di Douglas Costa ma il suo sinistro a giro si spegne sul fondo. Ci provano anche Cancelo e Ronaldo, senza però trovare la porta. I rossoneri riescono a rubare palloni a centrocampo ma peccano poi di precisione nel momento dell'ultimo passaggio.
Secondo Tempo La ripresa si apre nel segno del Milan. Passano pochi minuti e Cutrone colpisce la traversa da ottima posizione dopo un passaggio involontario di Pjanic. La qualità della Juventus emerge al 61': Pjanic scodella in area per Ronaldo che da tre metri colpisce di testa e batte Donnarumma. Gattuso risponde mandando in campo Higuain ma per il Milan arriva la doccia fredda. Kessiè entra con il piede a martello su Emre Can e viene ammonito. L'arbitro Banti va a vedere il filmato al VAR e, terminata la revisione, decide di estrarre il cartellino rosso. I rossoneri rimangono in dieci e in balia della circolazione palla degli avversari. All'86' un contatto sospetto nell'area della Juventus viene valutato regolare nonostante le proteste della panchina del Milan. Il match si chiude con il successo della Juventus che colleziona l'ennesimo trofeo di questa era d'oro.