HAMILTON, TUTTO FACILE. È ALLUNGO NEL MONDIALE. LE FERRARI SALGONO SUL PODIO.
di Mario Laiosa
Seconda vittoria consecutiva per Lewis Hamilton (Mercedes) che si impone sul circuito dell'Hungaroring dopo essere scattato dalla pole position. Una gara di totale controllo per il pilota britannico, ben protetto dal compagno di scuderia Bottas che ha tenuto dietro di se le due Ferrari per molti giri, prima di doversi arrendere nel finale alla maggiore freschezza delle gomme delle monoposto di Maranello. Bottas è anche stato messo sotto investigazione per due contatti avvenuti proprio in questa fase di gara: il primo nei confronti di Vettel, il secondo ai danni di Daniel Ricciardo (Red Bull). A pagare dazio è stato comunque lo stesso pilota finlandese, uscito con l'ala anteriore danneggiata dal primo scontro. Sul podio dunque le due rosse, con Vettel secondo davanti a Raikkonen. Un risultato non soddisfacente dato che le prove libere avevano messo in mostra una Ferrari velocissima e capace di centrare la vittoria. Dal gran premio di Ungheria ad uscire rafforzato è invece Hamilton, che allunga nel mondiale piloti portando a 24 punti il suo margine su Vettel. Davvero eccellente la sesta posizione ottenuta da Pierre Gasly con la su Toro Rosso, così come da rimarcare è l'ottava posizione finale per Fernando Alonso (McLaren).
LA GARA La pioggia caduta sulle qualifiche permette alle scuderie di scegliere liberamente con quale mescola di gomme prendere il via. La scelta in controtendenza la mette in atto la Ferrari che monta pneumatici soft sulla vettura di Vettel, tentando di diversificare la strategia rispetto alle Mercedes, schierate con gomme ultrasoft. Al via Hamilton mantiene il comando seguito da Bottas, mentre Vettel riesce a saltare Raikkonen alla curva 3. Bottas e Raikkonen sono tra i primi a fermarsi intorno al quindicesimo giro; Hamilton rimane in pista per altri nove giri. Vettel va più lungo e rientra ai box per la sua sosta al giro quaranta, ma un'esitazione dei meccanici lo costringe ad uscire alle spalle di Bottas. Nonostante le gomme nuove ed ultrasoft, il tedesco fa molta fatica. Dopo alcuni giri di calma, Vettel accende la miccia. In uscita dalla prima curva affianca Bottas e lo passa, ma il finlandese tenta di replicare alla curva successiva e va a centrare la gomma posteriore sinistra del ferrarista. Bottas riporta dei danni all'ala anteriore e subisce il sorpasso anche da parte di Raikkonen, prima di entrare in contatto anche con Ricciardo.