LECLERC TRADITO DALLA POWER UNIT, VINCE HAMILTON. VETTEL SOLO 5°. Il monegasco, lanciato verso il successo, si trova costretto a cedere la posizione alle due Mercedes. Troppi errori per Vettel.
di Mario Laiosa
La notte del Bahrain regala grandi emozioni e consegna la vittoria a Lewis Hamilton e alla Mercedes, che con Valtteri Bottas fa addirittura doppietta. Un successo forse non meritato per quanto visto in pista, ma nelle corse conta la perfezione, e la Ferrari oggi non è stata all'altezza della situazione. Sebastian Vettel ha ripetuto uno dei tanti testacoda della passata stagione, questa volta senza essere condizionato da alcun contatto ma solo per tentare di resistere all'attacco di Hamilton, ed ha terminato solo quinto. Poco dopo la sua ala anteriore ha accusato uno strano cedimento e il tedesco è stato costretto a fermarsi ai box. È andata anche peggio a Charles Leclerc, tranquillamente in testa alla corsa e lanciato verso una vittoria assolutamente meritata, quando ad una decina di giri dal termine sulla sua vettura ha smesso di funzionare il sistema di recupero dell'energia. Il monegasco ha alzato i suoi tempi di circa cinque secondi al giro ed è stato fagocitato dalle due Mercedes, salvandosi dal sorpasso di Max Verstappen (Red Bull) solo grazie al regime di safety car diramato a tre giri dalla conclusione per il doppio ritiro delle due Renault e sotto cui la gara ha visto il suo epilogo. Magra consolazione per Leclerc è quella di avere ottenuto il giro più veloce. Una domenica amara dunque per la scuderia di Maranello che sembrava davvero imbattibile sul tracciato di Sakhir.