ROSSI FA ESPLODERE IL MUGELLO. POLE STRATOSFERICA DAVANTI A LORENZO. Moto 2: grande Pasini. Moto 3: davanti c'è sempre Martin.
di Mario Laiosa
Il Mugello si tinge di giallo ed esplode per il ritorno alla pole position di Valentino Rossi (Movistar Yamaha Moto GP). Una pole che mancava dal GP del Giappone del 2016 e che rende Rossi il pilota più anziano ad avere realizzato una pole position nella storia della Moto GP e il pilota con più pole al Mugello (ben sette). Una pole strappata con i denti davanti ad un Jorge Lorenzo (Ducati) rinato che si è fermato a soli 35 millesimi dal campionissimo italiano. Risorge anche Maverick Viñales con l'altra Yamaha ufficiale, terzo, davanti ad Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing) e Marc Marquez (Repsol Honda Team). Partirà settimo invece Andrea Dovizioso (Ducati Team).
Nella classe di mezzo è Mattia Pasini (Italtrans Racing) a centrare la prima casella della griglia. Il paso, per la setsa volta in pole nella Moto 2, ha preceduto il tedesco Marcel Schrötter (Dynavolt Intact GP) e lo spagnolo Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS). Risponde presente anche il leader del mondiale Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46) che si prende la quarta posizione.
Sarà ancora una volta Jorge Martin a scattare dalla pole per quanto riguarda la classe Moto 3. Il pilota spagnolo del Team Gresini, che ha collezionato la sua tredicesima pole di carriera, si è messo dietro due piloti giapponesi, Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse) e Ayumu Sasaki (Petronas Sprinta Racing), per la prima volta in prima fila. Apre la seconda fila Aron Canet (Estrella Galicia 0,0) che precede la pattuglia italiana guidata dal leader del mondiale Marco Bezzecchi (Redox PrüstelGP) a cui si accodano Fabio di Giannantonio (Del Conca Team Gresini) e Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse).