QUANTE EMOZIONI IN BRASILE. VERSTAPPEN VINCE DI FORZA. Pazzesca gara ad Interlagos, vinta dal fenomeno olandese. Strepitoso podio per Gasly e Sainz.
di Mario Laiosa - 18/11/2019
Interlagos regala un'altra gara pazzesca. Niente pioggia, ma poco conta. Max Verstappen porta la Red Bull alla vittoria con una prova magistrale e con sorpassi da urlo; Lewis Hamilton (Mercedes) non ha molla ma un errore nel finale lo costringe a pagare cinque secondi di penalità, relegandolo in settima posizione; Pierre Gasly e Carlos Sainz salgono sul podio per la prima volta nella loro carriera. Intanto le due Ferrari si fanno fuori a vicenda e le due Alfa Romeo Racing chiudono in quarta e quinta posizione. Insomma, una gara semplicemente entusiasmante.
LA GARA Andiamo con ordine. Ottimo spunto di Hamilton che brucia Vettel e si mette alle spalle di Verstappen, mentre Leclerc inzia una super rimonta che in pochi gir lo porta in sesta posizione. Verstappen e Hamilton viaggiano staccati di circa due secondi, poi la Mercedes tenta l'undercut. La mossa funziona e Hamilton scavalca l'olandese, ma il britannico trova in pista Leclerc con gomme ormai finite, e lo incontra nel tratto centrale, il più difficile in cui effettuare un sorpasso. Verstappen ne approfitta, si rimette subito alle spalle del campione del mondo e lo passa sul dritto dei box.
La situazione è ristabilita. Verstappen in testa, Hamitlon secondo e Vettel terzo, ma già parecchio distante. Alla seconda girandola dei pit-stop la Mercedes ci riprova con un altro undercut, ma questa volta la mossa non riesce per via della lentezza dei meccanici della casa tedesca. A questo punto della corsa la situazione vede Verstappen in prima posizione, seguito da Hamilton, Vettel Ma ecco che la magia di Interlagos viene fuori in venti giri finali letteralmente scoppiettanti. La safety car fa la sua comparsa quando Valtteri Bottas è costretto a parcheggiare in curva 4 la sua Mercedes per via di problemi alla power unit. La Mercedes tenta allora di tenere in pista Hamilton mentre Verstappen si ferma ai box e monta gomme soft nuove.
Alla ripartenza Verstappen brucia subito Hamilton mentre Albon (Red Bull) fa fuori le due Ferrari. Hamilton tiene bene alle spalle i rivali che hanno gomme morbide più nuove rispetto alle sue. Poi il secondo colpo di scena. Leclerc supera Vettel in curva 1, il tedesco si affianca nuovamente nel rettilineo che porta a curva 4 e i due si toccano rovinosamente. Entrambe le rosse fuori dai giochi e safety car di nuovo in pista. Questa volta è Hamilton ad effettuare un'ulteriore sosta ma quando rientra in pista è quarto alle spalle dell due Red Bull e di Gasly con la Toro Rosso. Quando la vettura di sicurezza riprende la via dei box, mancano solo due giri. Hamilton fa fuori Gasly e si lancia alla caccia di Albon.
Tra le strette curve del tratto centrale il britannico prova a sorpassare il thailandese con una manovra abbastanza azzardata: i due si toccano, Albon va in testacoda mentre Hamilton riesce a ripartire subito, perdendo la posizione solo su Gasly. Verstappen va tranquillamente a vincere la corsa. Hamilton riprende Gasly e lo affianca sulla salita che porta al traguardo, ma ancora una volta la Mercedes si conferma molto lenta sui rettilinei e così Gasly riesce di potenza a tagliare il traguardo in seconda posizione. Hamilton fa terzo ma vie penalizzato per via del contato con Albon, cedendo il gradino più basso del podio a Carlos Sainz, che era scattato dall'ultima posizione.