ALAPHILIPPE SI RIPETE SUL MUR DE HUY. FUGLSANG ANCORA BATTUTO. È ancora il francese a vincere sul terribile muro, ma il danese si rivela fortissimo. Splendido terzo posto per Ulissi.
di Mario Laiosa - 24/04/2019
Julian Alaphilippe (Deceuninck- Quick-Step) vince ancora la Freccia Vallone e bissa il successo ottenuto lo scorso anno. Il solito finale, sul Mur de Huy, ha premiato il campioncino francese, che questa volta ha dovuto spingere fino all'ultimo metro per evitare il sorpasso di Jakob Fuglsang (Astana), in una rivalità che sta caratterizzando le Classiche del 2019. Splendido terzo posto per Diego Ulissi (UAE Team Emirates), per la prima volta sul podio di una classica. Assolutamente deludente la prova di Alejandro Valverde (Movistar Team) che non è riuscito ad entrare neppure nei primi dieci.
La corsa - Pericoloso l'attacco di un nutrito gruppo di atleti a circa 30 km dalla fine: nel gruppo che cerca di anticipare il finale ci sono grandi nomi come Maximilian Schachmann (BORA-Hansgrohe) e Tim Wellens (Lotto-Soudal), così dietro la rincorsa è tutta sulle spalle della Movistar e della Quick-Step. Ristabilita la situazione, ci prova Tomasz Marczinsky (Lotto-Soudal), raggiunto poco dopo da Matej Mohoric (Bahrain-Merida). I due vanno d'accordo e cercano di guadagnare secondo dopo secondo, ma sulla Cote de Cherave il ritmo incredibile tenuto da Enric Mas (Deceuninck - Quick-Step) ha un doppio effetto: da una parte va ad annullare la fuga dei due attaccanti, dall'altro rende impossibile per chiunque tentare uno scatto e cercare di fare saltare il banco. Così non si può che andare verso il tremendo Mur de Huy. Fuglsang sa che deve anticipare e ai 400 metri parte all'attacco. In progressione Alaphilippe si riporta sul danese e ai 70 metri lo supera, ma Fuglsang tiene durissimo e anzi, negli ultimi metri che precedono la linea del traguardo, si rifà sotto, affianca il francese e solo per pochi centimetri non riesce a passarlo. Domenica prossima, sulle strade della Liegi, saranno sicuramente ancora tra i protagonisti.