STREPITOSO MARQUEZ A MISANO. QUARTARARO SI ARRENDE. Moto 2, vince Fernandez, ma è giallo. Moto 3, grande gioia per Suzuki.
di Mario Laiosa - 15/09/2019
Come in Moto 2, anche in Moto GP c'è un pilota che guida la gara sin dalle prime battute ma non riesce a portare a casa il successo. Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) prende il comando al terzo giro superando il poleman Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha Moto GP) portandosi dietro Marc Marquez (Repsol Honda Team). Lo spagnolo della Yamaha prende un paio di secondi di distacco mentre Marquez si aggancia alla coda di Quartararo, ne studia punti deboli e punti forti, pronto ad azzannare la preda senza pensare affatto alla classifica del mondiale. Le prime avvisaglie di battaglia si vedono a due giri dalla fine, ma è all'ultimo passaggio che Marquez tira fuori tutta la sua classe. Dopo un primo tentativo in curva 1 a cui Quartararo risponde poco dopo. Ma Marquez non ci sta, esce fortissimo dalle curve del Rio, si lancia sul dritto con grande spinta e alla Quercia esibisce una staccata da urlo. Il francese si rifà sotto al carro, ma lo spagnolo è bravissimo a chiudere la curva e centrare l'ennesimo successo di una carriera straordinaria. Il titolo mondiale è ormai vicinissimo. Viñales chiude sul podio, Rossi fa quarto davanti a Morbidelli e Dovizioso.
MOTO 2 Partito dalla pole position, Fabio Di Giannantonio (Speed Up) ha condotto la gara fino a poche curve dal termine, ma l'avversario di giornata è stato il solido Augusto Fernandez (Flexbox HP40). Il finale è stato non esente dalle polemiche. Nella velocissima sequenza del Carro Fernandez ha infatti prima messo le ruote sul verde, poi ha infilato l'avversario con un sorpasso veramente al limite del consentito. I giudici mettono sotto investigazione la manovra ma decidono che sentiranno i piloti nel pomeriggio. Difficile pensare ad una penalità. Fernandez rosicchia punti ad Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS) oggi terzo e riapre i conti per il mondiale.
MOTO 3 A Misano arriva la prima vittoria di carriera per Tatsuki Suzuki. Il giapponese, autore della pole position ieri e di una grandissima gara oggi, ha regalato al team SIC58 una bellissima affermazione proprio sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli. Grande festa nel box e grandi emozioni per Paolo Simoncelli. Il secondo gradino del podio è appannaggio dello scozzese John McPhee (Petronas Sprinta), rientrato sul gruppo dei primi proprio nel finale e poi abilissimo a risalire fino alla seconda piazza. Dal canto suo invece Tony Arbolino (VNE Snipers) continua a recuperare punti e grazie al terzo posto finale continua a chiudere il distacco da Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) e Aron Canet (Sterilgarda Max Racing Team) che lo precedono in classifica. Per il leader del mondiale Dalla Porta è stata una gara difficile, con una penalità arrivata al termine della gara che lo ha fatto scivolare fino all'ottava posizione; ma ancora peggio è andata a Canet che è stato costretto al ritiro per dei problemi tecnici.