MARQUEZ ANCORA IN POLE AD AUSTIN. SUPER ROSSI FA SECONDO. Inarrestabile lo spagnolo, Rossi molto sveglio. Molto male Dovizioso. Moto 2: Schrötter fa festa, Baldassarri indietro. Moto 3: grande pole di Antonelli.
di Mario Laiosa - 14/04/2019
Per il settimo anno consecutivo Marc Marquez (Repsol Honda Team) scrive il suo nome accanto alla dicitura "pole position" nel GP delle Americhe. Ancora una volta una guida al limite per il fenomeno spagnolo su un circuito in cui si esalta. ma il vantaggio non è stato abissale nei confronti degli avversari più vicini. C'è un nonnino di 40 anni che risponde al nome di Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha Moto GP) in seconda posizione, staccato di 273 millesimi; molto bene anche Cal Crutchlow che con la Honda di Lucio Cecchinello completa la prima fila. Da rimarcare la quinta posizione conquistata da Pol Espargaro sulla KTM, mai così avanti in una sessione di qualifica. È mancato invece Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati non è riuscito a superare la tagliola della Q1 e si è detto molto preoccupato anche per la mancanza di passo gara manifestata durante le prove libere.
MOTO 2 Marcel Schrötter (Dynavolt Intact GP) ottiene la pole ad Austin. Battuto per 58 millesimi Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS), poco più staccato Sam Lowes (Federal Oil Gresini Moto 2). In chiaroscuro i piloti italiani. Se si può essere soddisfatti del rientrante Mattia Pasini (Flexbox HP40), capace di qualificarsi in settima piazza, lo stesso non si può dire del compagno di squadra Lorenzo Baldassarri, leader del mondiale, che ha vissuto un turno molto travagliato e scatterà dalla quindicesima casella.
MOTO 3 Nella classe leggera è uno strepitoso Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse) a prendersi la pole position con ben mezzo secondo di vantaggio sullo spagnolo Raul Fernandez (Sama Qatar Angel Nieto Team). Molto indietro i protagonisti del mondiale: Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) è 11°, Kaito Toba (Honda Team Asia)partirà addirittura 20°.