LA RED BULL FA FESTA IN CASA. IN AUSTRIA VINCE VERSTAPPEN. L'olandese bissa il successo del 2018, tante le polemiche per un contatto con leclerc nel finale di gara.
di Mario Laiosa - 30/06/2019
La noia in Francia, lo spettacolo in Austria, seppur condito dalle polemiche. Per il secondo anno consecutivo è Max Verstappen ad aggiudicarsi la corsa austriaca e a trionfare in casa della Red Bull, la sua scuderia. Una vittoria giunta al termine di una corsa cominciata malissimo, una rimonta spettacolare e un contatto al limite con Charles Leclerc (Ferrari), fino a quel momento leader indisturbato della corsa. I commissari di gara hanno però deciso di non sanzionare il contatto. Secondo Leclerc dunque che deve rimandare l'appuntamento con il primo successo in carriera; Valtteri Bottas (Mercedes) conclude il podio precedendo di pochi decimi Sebastian Vettel (Ferrari) e il compagno di squadra Lewis Hamilton, autore di una prova incolore. L'affermazione di Verstappen vale al fornitore Honda il ritorno sul gradino più alto del podio dopo ben tredici anni, dal lontano successo di Jenson Button nel GP di Ungheria del 2006. Viene interrotto il dominio della Mercedes che vinceva da dieci gare consecutive.
La gara: Lo scatto di Leclerc è buono, quello di Verstappen è un disastro. L'olandese si pianta letteralmente e scivola in ottava posizione. La gara procede senza particolari emozioni se non per i sorpassi che regalano Vettel e Verstappen. La prima tornata dei pit-stop indirizza la gara. Le due Ferrari, partite con gomme soft, sono le prime a fermarsi e Vettel perde parecchio tempo per un malfunzionamento della radio tra muretto e meccanici, con questi ultimi non al corrente dell'imminente rientro ai box del tedesco, mentre Hamilton e Verstappen rimangono in pista per altri dieci giri: sarà la mossa vincente per il pilota della Red Bull. Nel finale di gara infatti Verstappen recupera furiosamente su Leclerc, tenta un paio di volte in curva 3, poi al giro 67 arriva il sorpasso decisivo, con Verstappen che costringe l'avversario fuori pista e si prende il comando.