QUI NIENTE È IMPOSSIBILE Ad Interlagos si è spesso deciso il mondiale. Tra il tempo ballerino e i colpi di scena, la gara brasiliana ha spesso regalato grandi emozioni.
di Mario Laiosa - 15/11/2019
La partenza dell'edizione 2007.
La gara perfetta delle due Ferrari e i guai di Hamilton, avrebbero regalato a Raikkonen un titolo mondiale che appariva ormai irraggiungibile.
Il circuito di Interlagos è una di quelle piste davvero magiche. È situato a San Paolo ed in numerosi occasioni è stato teatro dello scontro finale per il titolo mondiale, con la pioggia e i colpi di scena che spesso hanno reso queste battaglie ancora più avvincenti. Il tracciato è stato intitolato al brasiliano Jose Carlos Pace, pilota di Formula 1 degli anni '70 e deceduto per un incidente aereo nel 1977.
La pista, inaugurata nel 1940, misurava circa 8 km, ma gli imponenti interventi che si sono susseguiti nel corso degli anni ne hanno profondamente modificato il disegno, riducendone la lunghezza a 4309 metri, lungo i quali si susseguono 15 curve. La pista è inoltre caratterizzata da continui cambi di pendenza.
Interlagos è stato più volte teatro della gara decisiva per assegnare il titolo mondiale: basti pensare alle palpitanti gare delle stagioni 2007 e 2008, con rispettivamente Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton a festeggiare la conquista dell'alloro iridato. Altra edizione da ricordare quella del 2016 sotto una pioggia torrenziale con Max Verstappen che in quell'occasione incantò tutti con dei sorpassi da cineteca.
I NUMERI Il pilota più vincente in Brasile è Alain Prost. il professore ha ottenuto infatti ben sei successi, ma solo uno di questi è arrivato ad interlagos. Alle sue spalle c'è Michael Schumacher con quattro vittorie. Tra i piloti in attività tre vittorie per Vettel (2010 e 2013 con la Red Bull, nel 2017 con la Ferrari), mentre Hamilton ha ottenuto tre anni fa il suo primo successo su questa pista, risultato bissato poi nel 2018.