LECLERC ANCORA IN POLE. INVESTIGAZIONI PER IL FINALE DI QUALIFICA. Anche a Monza il giovane monegasco partirà dalla prima posizione ma ciò che succede nell'ultimo tentativo ha del clamoroso.
di Mario Laiosa - 07/09/2019
Grande festa Ferrari a Monza. Charles Leclerc ottiene la quarta pole position della stagione e partirà davanti a tutti, sulle ali dell'entusiasmo per il successo di Spa. Ma le due Mercedes sono vicinissime, staccate di pochissimi millesimi, per una gara che si preannuncia esaltante. Vettel con l'altra Ferrari è quarto, molto bene anche le Renault che monopolizzano la terza fila. In Q3 Leclerc prende il comando seguito dalle due Mercedes. Ma ciò che è successo nell'ultimo tentativo della qualifica ha avuto del clamoroso. Visto il beneficio dell'effetto scia su un tracciato con queste caratteristiche, nessuno voleva uscire per primo per offrire un traino ai rivali. A circa un minuto e 45" dalla bandiera a scacchi il primo a lasciare ai box è Nico Hülkenberg (Renault), seguito da Lance Stroll (Racing Point), Carlos Sainz (McLaren) e dalle due Ferrari. Ma Hülkenberg non ci sta e alla prima variante decide di andare dritto nella via di fuga; Stroll dal canto suo non vuole mettersi in testa al gruppo e rallenta, lo stesso fa Sainz e si crea un vero e proprio blocco. Alle curve di Lesmo Sainz decide di accelerare un po', anche le Ferrari si accodano seguite da Daniel Ricciardo (Renault) e da Hamilton, ma il tempo sta ormai per finire: gli unici a riuscire a passare sul traguardo prima che la bandiera a scacchi venga esposta sono Sainz e Leclerc, tutti gli altri sono costretti a dovere rinunciare. I commissari di gara indagano: da regolamento il tempo massimo per completare il giro di lancio non può essere più alto del tempo di percorrenza del giro fatto segnare al venerdì dalla Safety Car. Questo tempo qui a Monza è di 1'45" circa, e ciò mette a rischio penalizzazione praticamente tutti i piloti entrati nel Q3.