DOVIPOWER A MISANO. MARQUEZ TIENE DURO, LORENZO CADE. Moto 2, Bagnaia impeccabile. Moto 3, la prima di Dalla Porta.
di Mario Laiosa
MOTO GP Dopo la sfuriata iniziale di Jorge Lorenzo (Ducati Team), Andrea Dovizioso è andato in testa alla gara. Giro dopo giro, come un martello, ha piegato la resistenza di Lorenzo e del solito Marc Marquez (Repsol Honda Team). L'ennesima vittoria di una Ducati in grande spolvero, ormai di certo la moto più competitiva tra quelle che competono nella massima classe motoristica. Alle sue spalle Lorenzo ha tirato tantissimo e ha ingaggiato un lungo duello con Marquez, risoltosi al penultimo giro quando il pilota della casa di Borgo Panigale è scivolato alla curva della Quercia. Ripartito, Lorenzo ha chiuso la gara in diciassettesima posizione, consegnando di fatto il secondo gradino del podio a Marquez e il terzo ad un ottimo Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol). Ottima prestazione di Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), quarto, mentre hanno deluso ancora le due Yamaha ufficiali.
MOTO 2 Dalla pole position alla bandiera a scacchi. Questa la cavalcata in testa alla corsa di Francesco Bagnaia (SKY Racing Team VR46) che lo ha portato a vincere il GP di San Marino della classe di mezzo. Bagnaia porta così a otto i suoi punti di vantaggio su Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo), difesosi alla grande con la seconda posizione. Epocale poi il terzo posto di Marcel Schrötter (Dynavolt Intact GP): per il tedesco è il primo podio di carriera dopo ben 151 gare disputate. Poco di sportivo ha invece quanto ha fatto Romano Fenati. Tutto è nato intorno alla metà gara quando Stefano Manzi è arrivato lungo all'ultima curva del Carro, tamponando Fenati e finendo entrambi sulla ghiaia. Rientrati in pista, Fenati ha affiancato Manzi e in pieno rettilineo ha allungato la mano andando a toccare il freno di Manzi, il quale ha rischiato di finire a terra ad oltre 200km/h. Una follia vera e propria sanzionata dalla direzione gara con la bandiera nera, ma non sono da escludere penalità più severe.
MOTO 3 A Misano arriva la prima vittoria di carriera per Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) al termine di una gara emozionante. Un arrivo palpitante con Fabio di Giannantonio (Del Conca Gresini Moto 3) che all'ultima curva aveva infilato Dalla Porta, capace di incrociare megli ola traiettoria in uscita e di prevalere in accelerazione fin sulla linea del traguardo, tenendosi dietro di soli 58 millesimi un Jorge Martin (Del Conca Gresini Moto 3) che stava per approfittare della situazione. La caduta di Marco Bezzecchi (Redox PrüstelGP) al penultimo giro ha permesso a Martin di tornare in testa al mondiale con otto punti di vantaggio sullo stesso Bezzecchi.