CAPOLAVORO HAMILTON. IL RE SI RIPRENDE LO SCETTRO. Sontuosa strategia della Mercedes, finalizzata alla perfezione da Hamilton. Verstappen lotta ma non può nulla, Vettel sul podio ma Ferrari lontanissime.
di Mario Laiosa - 04/08/2019
Uno strepitoso Lewis Hamilton (Mercedes) si prende il successo in Ungheria e mette in chiaro chi comanda in Formula 1. Una gara da fenomeno quella di Hamilton a suon di giri di qualifica per andare a riagguantare Max Verstappen (Red Bull) e superarlo a poche tornate dal termine. Per il britannico è la settima affermazione in Ungheria ed eguaglia così il record di Michael Schumacher. La Ferrari chiude sul podio con Vettel e al quarto posto con Leclerc un weekend da dimenticare in attesa di un riscatto che dovrebbe arrivare a Spa e Monza, due tracciati che dovrebbero favorire la SF90.
LA GARA Buono lo scatto di Verstappen dalla pole, ma le Mercedes sfruttano l'allungo per affiancarlo in curva 1. L'olandese fila via mentre Hamilton attacca il compagno di squadra Bottas all'esterno di curva 2 e riesce a sorpassarlo, costringendo il finlandese a rallentare e a farsi infilare anche da Leclerc. Un contatto tra i due segna di fatto la gara di Bottas che con l'ala danneggiata è costretto a fermarsi un paio di giri più tardi. La coppia di testa va subito via. Hamilton si mantiene a un paio di secondi da Verstappen in attesa di un possibile undercut nel momento del primo pit-stop, ma a fermarsi per primo è l'olandese della Red Bull, in difficoltà con le gomme. La Mercedes lascia in pista Hamilton per qualche giro ancora, poi anche il britannico viene richiamato ai box e quando torna in pista gli bastano solo tre giri per colmare circa sei secondi di gap nei confronti di Verstappen, fortunato a trovare dei doppiati sempre in prossimità del rettilineo, potendo così aprire il DRS e dunque difendere più agevolmente nei confronti del rivale. A questo punto la Mercedes tenta una mossa azzardata: al giro 48 Hamilton rientra per una seconda sosta e monta gomme medie. Verstappen ha la sola opzione di andare fino in fondo e cercare di difendersi. Ma Hamilton è lì, e dopo un primo momento di incertezza, si mette a spingere come un matto, facendo segnare una serie clamorosa di giri velocissimi. Il calo delle gomme dure di Verstappen fa il suo e così a quattro giri dalla fine ecco il sorpasso decisivo che proietta Hamilton verso il successo numero 81 in carriera. Vettel sorpassa Leclerc e si prende il terzo gradino del podio, ma le due rosse chiudono ad oltre un minuto dal vincitore.