FERRARI FORMATO MONDIALE. VETTEL DOMINA A SPA. HAMILTON SI ACCONTENTA. VERSTAPPEN TERZO.
di Mario Laiosa
Sebastian Vettel (Ferrari) torna alla vittoria e lo fa in grande stile in Belgio sorpassando subito Lewis Hamilton (Mercedes) e poi controllando la gara con grande facilità, dall'alto di una Ferrari nettamente superiore alla Mercedes sul passo gara. Il distacco tra i due in classifica si riduce a 17 punti. Sul podio, ma lontanissimo dai vincitori, Max Verstappen con la sua Red Bull. Bella la rimonta di Valtteri Bottas (Mercedes) che dal fondo della griglia è risalito fino ai piedi del podio a suon di sorpassi.
LA GARA Il via è caotico. Alla Source Nico Hülkenberg (Renault) arriva lungo e tampona Fernando Alonso (McLaren), la cui vettura decolla letteralmente sulla Sauber di Charles Leclerc. Un incidente dalla dinamica molto simile a quello che aveva coinvolto lo stesso Alonso al via dell'edizione 2012. I tre piloti si ritirano, ma non è tutto. Un 'altro contatto coinvolge Daniel Ricciardo (Red Bull) e Kimi Raikkonen (Ferrari): l'australiano, tamponato a sua volta, riporta seri danni all'ala posteriore, mentre il finlandese è costretto a compiere un giro con la gomma posteriore destra forata. I due si ritireranno più avanti nel corso della gara. Ma torniamo alla partenza. Hamilton tiene il comando dopo la prima curva, ma Vettel prende la scia e sul rettilineo del Kemmel sopravanza l'avversario. Per un attimo anche le due Force India di Sergio Perez ed Esteban Ocon affiancano le altre due monoposto sul dritto, salvo poi dover desistere in frenata. Vettel porta subito intorno ai tre secondi il proprio vantaggio sul rivale britannico e anche il pit stop passa indenne, tanto che negli ultimi giri Hamilton molla il colpo per risparmiare la power unit in vista dell'appuntamento di Monza. Da dietro rimontano Verstappen e Bottas che si piazzano davanti alle due Force India. Le vetture rosa hanno tirato fuori un'ottima prestazione in un momento cruciale per la scuderia, appena ceduta ad una cordata di miliardari capeggiata da Lawrence Stroll, padre di Lance, pilota della Williams. Punti pesanti anche per le due Haas con Romain Grosjean settimo e Kevin Magnussen ottavo.