IMPRESA DI BETTIOL SUI MURI DELLE FIANDRE. Uno strepitoso Bettiol stacca tutti e trionfa ad Oudenarde. Sul podio Asgreen e Kristoff.
di Mario Laiosa - 07/04/2019
Un immenso Alberto Bettiol (EF Education First) vince con un'azione strepitosa il Giro delle Fiandre. Per il corridore italiano è la prima vittoria da professionista, e che vittoria, in una corsa storica in cui la vittoria tricolore mancava dal 2007 quando a tagliare il traguardo per primo era stato Alessandro Ballan. Davvero meritatissimo il successo di Bettiol, coadiuvato oggi da una grandissima prova di squadra, in particolare di Sep Vanmarcke, in fuga per tanti chilometri e poi pronto a dare il suo contributo alla causa nel finale. Sul podio salgono Kasper Asgreen (Deceuninck - Quick-Step) ed Alexander Kristoff (UAE Team Emirates).
La corsa - Tanti i movimenti in corsa, con tanti gruppetti che cercano di avvantaggiarsi. Il duetto più pericoloso a formarsi è stato quello composto da Vanmarcke e Asgren, raggiunti poco dopo da Dylan Van Baarle (Team Sky). Avvicinandosi all'Oude Kwaremont è Vanmarcke a perdere contatto e a mettersi al servizio dei compagni di squadra. È proprio sulle rampe di questo muro che Bettiol si scatena: in un attimo va a fagocitare i due fuggitivi, poi li stacca e incrementa il suo vantaggio fino a venti secondi. Affronta benissimo anche l'ultima asperità di giornata, il terribile Paterberg (360 metri con pendenze fino al 22%) e poi gestisce il vantaggio sino al traguardo di Oudenarde, avvantaggiato anche dalla mancanza di collaborazione tra i componenti del gruppo inseguitore. Bravo anche Asgren ad allungare piano piano sul gruppetto e a tagliare da solo il traguardo. La volta del gruppo la vince Kristoff davanti ad un mostruoso Mathieu Van der Poel (Corendon-Circus), caduto a circa 50 km dalla fine, rientrato con grande determinazione sul gruppo e capace di sfiorare il podio.