IN MESSICO VINCE HAMILTON. MA IL TITOLO È RIMANDATO. Altra affermazione del fenomeno della Mercedes che tiene a bada Vettel e Bottas nel finale.
di Mario Laiosa - 27/10/2019
Lewis Hamilton vince il Gran Premio del Messico e si porta ad un passo dalla conquista del titolo mondiale. Adesso il vantaggio del pilota britannico sul compagno di squadra Valtteri Bottas sale a 74 punti su un massimale ancora disponibile di 78 punti. Solo una formalità dunque per un titolo mondiale, il sesto, che Hamilton festeggerà con ogni probabilità ad Austin. Intanto il fenomeno britannico ottiene la vittoria numero 83 in carriera e regala alla Mercedes l'affermazione numero 100 in formula 1. Molto bene Sebastian Vettel (Ferrari) che chiude al secondo posto davanti ad un altrettanto in forma Bottas. Solo quarto Charles Leclerc (Ferrari), condizionato da una non ottimale strategia a due soste.
LA GARA Buona partenza delle due Ferrari. Vettel è molto aggressivo e si difende nei confronti di Hamilton, che poi ingaggia una lotta feroce con Max Verstappen (Red Bull) tra curva 1 e 2. L'olandese perde alcune posizioni e danneggia la sua vettura qualche giro dopo per via di un contatto con Bottas. Sosta ai box e rientro in pista in ultima posizione. Intanto Leclerc guida la corsa ma è tra i primi a fermarsi per la sosta e a montare ancora gomme medie, essendo di fatto obbligato ad effettuare almeno due soste: una strategia che si rivelerà deleteria. Anche Hamilton va ai box e monta gomme dure, Vettel e Bottas proseguono per avere gomme più fresche per il finale di gara. Ma il consumo quasi nullo delle coperture e la gestione perfetta delle gomme fanno sì che nessuno riesca mai ad insidiare la prima posizione di Hamilton, che in controllo va a prendersi il successo e a mettere nel mirino il sesto titolo piloti.