FUGA VINCENTE AL GIRO: TAPPA A MASNADA, CONTI IN MAGLIA ROSA. Il gruppo lascia andare la fuga che finalmente giunge al traguardo. Masnada vince la tappa mentre Conti si prende il simbolo del primato. di Mario Laiosa - 16/05/2019
Tappa pazzesca al Giro d'Italia. Completamente stravolta la classifica generale al termine di una frazione che ha regalato grandissime emozioni. Al km 40 va via una fuga composta da tredici corridori. Il gruppo lascia fare e così ai piedi della salita di Coppa Casarinelle (15,5 km al 4,4%) i fuggitivi hanno già un vantaggio che super ai cinque minuti. Tra gli uomini usciti in avanscoperta il più vicino alla Maglia Rosa è Valerio Conti (UAE Team Emirates), distante 1'59", seguito da un altro italiano, Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) a 2'37", che può anche puntare alla Maglia Bianca. Sulle prime rampe dell'ascesa è Fausto Masnada (Androni-Sidermec) a scattare e solo Conti riesce ad andargli dietro. Alle loro spalle si forma un terzetto con Carboni, Ruben Plaza (Israel Cycling Academy) e José Joaquin Rojas (Movistar Team), che però naviga con un ritardo di circa trenta secondi. I due battistrada sembrano raggiungere subito un accordo, con Conti interessato a cullare il sogno rosa e Masnada che cerca la vittoria di tappa. Negli ultimi chilometri i due collaborano e giungono fin sul traguardo dove Masnada passa per primo e Conti corona il suo sogno. La Maglia Rosa torna così sulle spalle di un corridore italiano dopo tre anni: l'ultimo a vestirla era stato Vincenzo Nibali. Carboni chiude quinto ed ottiene la Maglia Bianca di miglior giovane e la seconda posizione in classifica generale, mentre il gruppo giunge ad oltre sette minuti, disinteressandosi della classifica generale che viene letteralmente stravolta.