HAMILTON ANCORA IN POLE. LE FERRARI VICINISSIME. Ad Austin il britannico si conferma padrone, ma le rosse sono lì. Vettel penalizzato di tre posizioni.
di Mario Laiosa
È stata più combattuta del previsto, ma alla fine Lewis Hamilton (Mercedes) è riuscito a conquistare la pole position anche sul circuito di Austin. Questa volta, però, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen gli sono arrivati vicinissimi, fermandosi rispettivamente a 61 e 70 millesimi dal britannico. Una Ferrari finalmente in palla dopo le tribolate prove libere sotto la pioggia e le ennesime lamentele di Vettel. Il tedesco ha però in parte vanificato la bella prestazione in qualifica con l'ennesima leggerezza stagionale: durante il primo turno di prove libere non ha rallentato abbastanza in regime di bandiera rossa. Risultato: una penalità di tre posizioni che lo farà scivolare in quinta piazza, alle spalle di Valtteri Bottas (Mercedes) e Daniel Ricciardo (Red Bull). Uscito prematuramente di scena Max Verstappen (Red Bull), costretto a chiudere le sue qualifiche già nella Q1 per via della rottura della sospensione posteriore destra in seguito ad un passaggio troppo irruento su un cordolo.